Autore: Giorgio Bussolin
Organico: vl, chit, cl basso
Anno: 2014
Dedica: a Corrado Pasquotti
Editore: inedito
Prima esecuzione: concerti di Ischia Musica 2014. Francesco Gaggiato (vl), Leonardo De Marchi (chit), Gabriele Soppelsa (cl. basso).
I Cinque Microludi di Giorgio Bussolin, rarissimo esempio in letteratura di brano per violino, chitarra e clarinetto basso, possono essere visti come il tentativo di unire forme diverse: da un lato essi sono degli studi su determinati gesti strumentali (trilli, accordi…), dall’altro sono brevi ed incisivi aforismi, ognuno con una precisa cifra espressiva.
La partitura intende essere un duplice omaggio a György Kurtag (evidente nel titolo la citazione dei Microludi per quartetto d’archi) e a Corrado Pasquotti, compositore già allievo di Franco Donatoni, che è il dedicatario della suite.
Si tratta di un brano molto impegnativo sia a livello strumentale che cameristico. Una gradevole nota di colore: in un punto del V microludio, i tre esecutori devono… ridere simultaneamente.